Finalmente ci siamo, è stato presentato il programma di “Voglia di Natale ad Abbadia 2016”, il mese di eventi e intrattenimenti incentrato sulla costruzione delle Fiaccole di Natale e sulla magica sera del 24 dicembre, quando il loro fuoco illumina la notte di Natale. Si parte l’8 dicembre, per il Ponte dell’Immacolata:
“L’8 dicembre, con la cerimonia di accensione delle luminarie, che sigla l’inizio ufficiale della costruzione delle Fiaccole di Natale prenderà via il calendario degli appuntamenti “Voglia di Natale ad Abbadia”: una particolare illuminazione valorizzerà le strade e le piazze della “Città delle Fiaccole”, dove saranno allestiti mercatini, spazi dedicati all’enogastronomia con i profumi dei prodotti tipici locali e tradizionali e allo street food. Ecco come www.cittadellefiaccole.it il magazine on-line sul turismo ad Abbadia San Salvatore presenta l’iniziativa. Quest’anno diverse novità, non tutte ancora svelate dall’organizzazione, per l’intrattenimento del Natale badengo: nuova dislocazione delle principali attività – fra cui i mercatini – un luna park e nuove attrazioni per i bambini, per un Natale sul monte Amiata indimenticabile.
L’occasione è immancabile per venirci a trovare per il lungo ponte dell’immacolata: se vuoi prenotare al miglior prezzo disponibile, clicca qui, oppure contattaci per trovare la migliore soluzione (hai bambini con te? Siete un gruppo di amici? Esigenze particolari a tavola? Scrivici!)
Chissà che non siano già aperti gli impianti di sci sul Monte Amiata? (controlla qui per gli aggiornamenti)
Di nuovo da Città delle Fiaccole:
“Spettacoli itineranti si susseguiranno nel paese mentre, per i più piccoli, saranno realizzati un luna park e il villaggio degli elfi dove, durante i week end, un novelliere racconterà favole tradizionali.
Immancabile la casa di Babbo Natale e la carrozza dei cavalli che porterà i visitatori a spasso nel paese, mentre nel borgo antico gli abitanti daranno vita a una mostra itinerante di presepi storici, sfruttando in maniera singolare gli angoli più caratteristici, dalle cantine alle finestre, che diventeranno palcoscenico naturale per un allestimento stupefacente.”