Un luogo incantevole, a metà tra la montagna e la collina, dove organizzare una gita in gruppo può essere il modo per scoprire un minuscolo microcosmo parallelo dove il tempo sembra essersi fermato. Stiamo parlando di Seggiano.

Perché Seggiano è un posto ideale per una visita di gruppo?
Seggiano è una località che si presta alla perfezione per trascorrere una mezza giornata.
Una mattinata o un pomeriggio.
Si tratta di un luogo dove è bello soprattutto scoprire le peculiarità uniche che contraddistinguono questa zona, nate anche grazie alle specifiche condizioni pedoclimatiche che la contraddistinguono. Organizzare un tour in gruppo permette di poter gestire una visita meno dispersiva e soprattutto arricchendola con esperienze che non sarebbero fattibili viaggiando da soli.
Cosa vedere a seggiano?
Seggiano è prima di tutto terra di un olio unico e speciale perché frutto di una cultivar (l’olivastra seggianese) che è tipica ed originaria di queste zone e che ogni anno permette di produrre un olio tra i più apprezzati e raffinati al mondo.
Quindi per prima cosa da visitare a Seggiano, oltre al piccolo e grazioso borgo, c’è il Museo dell’olio.
Si tratta di un museo diffuso gestito dalla fondazione Le radici di Seggiano. Il percorso parte dalla grande cisterna situata sulla cinta muraria all’interno della quale è stata creata un’installazione unica nel suo genere.
Un olivo recuperato da una frana e sospeso in questo grande spazio insieme alle sue radici.
Questa pianta è la più grande del mondo che sia alimentata con tecnologia aeroponica (cioè con vapore acqueo).
Il percorso di visita prosegue attraverso vari edifici recuperati e ristrutturati, come il vecchio frantoio dell’800, l’oratorio di San Rocco con i suoi affreschi del 1490 e l’oleoteca all’interno della quale è possibile effettuare degustazioni e acquistare prodotti della filiera corta.
Info utili:
La visita è solo guidata e bisogna prendere contatto direttamente con la fondazione che però può aiutare anche nella pianificazione di un percorso dedicato. Altrimenti esistono delle date di apertura stagionale del museo diffuso, ma per un gruppo lo sconsigliamo.

Il Giardino di Daniel Spoerri
Cosa c’è di meglio che unire l’arte alla buona tavola? A Seggiano è possibile organizzare una vacanza di gruppo che abbia proprio questi due temi come protagonisti perché in una tenuta di 16 ettari non lontana dal centro abitato sorge il giardino inaugurato dall’artista svizzero Daniel Spoerri del 1997.
Su questo luogo, un tempo chaiamto “Paradiso“, sorgono oggi ben 113 installazioni realizzate da 55 artisti provenienti da tutto il mondo. Un po’ come se fosse un enorme museo di arte contemporanea a cielo aperto, nel bel mezzo della natura del Monte Amiata.
Il Giardino di Daniel Spoerri è aperto da Pasqua fino al mese di ottobre e il costo del biglietto per gruppi superiori alle 11 persone è scontato a 9 € a persona (anziché 12 €).

Come dicevamo, una visita a Seggiano può essere l’ideale per una mezza giornata da passare all’insegna di arte e gastronomia. Organizzando una gita in gruppo però si può pensare anche di prendere contatto con una delle molte aziende agricole locali per conoscere ed esplorare altri prodotti tipici del territorio (come ad esempio i salumi del maiale nero, il Nino di Seggiano, o il pregiatissimo pecorino di Seggiano) ed organizzare degustazioni personalizzate.
Seggiano poi è a due passi dalla Val d’Orcia, una tappa perfetta sia all’andata che al ritorno.