Il Programma del Palio di Castel del Piano non si limita alle corse dell’8 settembre in Piazza Garibaldi. Vediamo in cosa consiste una settimana tipica dei Festeggiamenti in onore di Maria SS delle Grazie.
La domenica prima dell’8 settembre si apre ufficialmente il Programma del Palio di Castel del Piano con la presentazione del drappellone (ossia il vero e proprio “Palio”) e relativa benedizione.
Nei giorni dal 2 al 5 settembre si tengono i tradizionali giochi in ognuna delle Contrade del Palio di Castel del Piano: tiro alla fune, corsa degli insaccati, pentolaccia e palo della cuccagna (rispettivamente nelle contrade di Monumento, Storte, Poggio e Borgo)
Il 6 settembre è il giorno più importante dopo quello della corsa del Palio di Castel del Piano: si assegnano i cavalli. Nel primo pomeriggio le batterie e, verso le 19.00, l’assegnazione a sorte dei 4 cavalli ad ogni contrada. Un momento – come a Siena – di grande tensione e forti emozioni. I contradaioli hanno visto correre i cavalli durante le batterie e sperano di ottenere in dono dalla sorte il migliore fra i quattro che hanno superato la dura selezione delle batterie e del giudizio dei capitani delle contrade. Un momento topico per la formazione delle strategie che decideranno la corsa dell’8 settembre: in base alla sorte, ogni Contrada ha uno scenario pronto che proverà a sfruttare al meglio con accordi, promesse, alleanze, richieste…
Nota di colore: da questo momento in poi, fino alla mattina dell’8 settembre, ogni Contrada lavora per decidere quale fantino monterà il cavallo assegnato. In base alle qualità del cavallo e alla situazione che si è delineata in piazza, le 36 ore che seguono la tratta sono frenetiche, faticosissime per le dirigenze delle contrade che devono riuscire a capire sia come vincere, sia come fermare la rivale, sia come poter rendere favori ottenuti in passato o, se è il caso, come trarre più vantaggio possibile anche dalla situazione in apparenza più disperata. La storia di ogni Palio si decide in definitiva fra la sera del 6 settembre e la mattina dell’8 settembre. Spesso – ma non è dato sapere, nessuno fra i pochi eletti che decidono lo confermerà mai in pubblico, niente può farvelo capire chiaramente – al momento della mossa è già tutto deciso e la corsa diventa una mera formalità. Il fascino del Palio, inimitabile, è proprio qui: o lo ami o lo odi, e spesso si fa amare…
Il 7 settembre due momenti dedicati ancora ai cavalli: il Memorial Gastone Pioli (fra i cavalli scartati alle batterie) e, alle 19.00, l’importantissima Prova Generale della corsa. La sera del 7 settembre è invece un momento di grande festa, con le cene propiziatorie organizzate in ogni Contrada. Sono le cene più partecipate e sentite, in cui ogni Contrada si stringe attorto alla propria dirigenza e al proprio fantino chiedendo la vittoria.
Infine, il giorno della corsa: l’8 settembre. La giornata si apre al mattino alle 8:30 per la Prova del Palio, seguita verso le 11.00 dal Corteo Storico dei figuranti. Nel pomeriggio, nuova sfilata che precede la Mossa, prevista per le 18.00 circa
Il Programma del Palio di Castel del Piano si conclude il 9 settembre con la tradizionale Fiera di Merci e Bestiame che, come spiegavamo qui, è stato il pretesto per l’inizio delle corse antesignane del Palio di Castel del Piano, nel 1402
Foto di Beatrice Mancini