Si avvicina il Palio di Castel del Piano 2016 e si definisce il calendario che conduce alla corsa dell’8 settembre. Come si legge su http://www.amiatanews.it/castel-del-piano-palio-sono-16-i-cavalli-iscritti-alle-batterie-di-selezione/ è stata resa nota la lista degli iscritti alle batterie.
Come noto, le batterie del Palio di Castel del Piano 2016 si svolgeranno il giorno 6 settembre, nel pomeriggio a partire circa dalle 15.00
Ecco i nomi dei 16 cavalli partecipanti:
Quantovali, Parledi, Quattro Mori, Oceano Baio, Solero, Orgolese, Quarzus, Questurino, Osvald, Quasimodo di Gallura (vincente nel 2015 montato da Gingillo per la contrada Poggio), Tropico de Sedini, Qulpa di Gallura, Su Dillu, Raktou, Shamera, Resolza
Successivamente, come succede a Siena – caso più unico che raro nel panorama paliesco nazionale-, verranno assegnati i cavalli a sorte alle ore 19.00 in Piazza Garibaldi. Le 4 contrade del Palio di Castel del Piano 2016 attendono quindi l’appuntamento di martedi 6 settembre con molte aspettative e un po’ d’ansia, visto che il momento della tratta è uno dei più decisivi nelle dinamiche paliesche. A partire dalla sera del 6 infatti i capitani, i mangini e le dirigenze di tutte le contrade si daranno da fare per cercare la “monta” migliore a seconda del cavallo toccato in sorte
Correre per vincere? Correre per ostacolare la rivale? Correre per fare un favore? Correre per se stessi?
Molte delle decisioni relative alla strategia paliesca dipendono appunto dal cavallo estratto. Ovviamente non è l’unico elemento dirimente, visto che come noto le contrade lavorano tutto l’anno per costruire relazioni con i fantini, con le altre dirigenze e stabilire le proprie priorità. Sarebbe riduttivo e irrispettoso sostenere che tutto si decide solo dopo la tratta. Inoltre c’è da considerare l’importanza dei precedenti: il palio dell’anno prima è spesso una delle variabili più importanti nel determinare la strategia dell’anno corrente: la contrada che ha vinto potrebbe voler accontentarsi e lasciare il campo ad altri per un anno, come del resto è vero che è golosa l’opportunità di bissare la vittoria (in questo caso addirittura il Poggio, vincente nel 2015, ha l’occasione di siglare una tripletta storica). Oppure la contrada che per vari motivi ha subito uno smacco (vittoria della rivale, brutta prova, spese eccessive etc) potrebbe voler vendicarsi o dimostrare al suo popolo la propria forza con una grande prestazione. Insomma, non è semplice capire come si muoveranno le dirigenze di Borgo, Monumento, Poggio e Storte (in rigoroso ordine alfabetico) anche se naturalmente qualche elemento in più, alla sera del 6 settembre, sarà noto anche al pubblico.
Ecco inoltre la locandina con il programma del Palio di Castel del Piano 2016