Percorrendo la Cassia lungo la Val d’Orcia, in quel tratto che da Montalcino passa per San Quirico d’Orcia e guarda verso il Monte Amiata, si corge l’imponente struttura della Rocca di Tentennano.
Rocca di Tentennano: cos’è e dove si trova
La località di Castiglione d’Orcia, il cui comune si snoda dalle più arroccate frazioni di montagna allo straordinario paesaggio di collina e di campagna della Val d’Orcia, ospita questa fortezza tra le più imponenti e maestose della provincia di Siena e della Toscana meridionale, che quasi sembra scrutarsi da lontano con le mura della vicina rocca di Radicofani che domina su di un colle più a sud l’ingresso al territorio.
Ma qual’è la storia di questo castello?
I motivi che portarono alla costruzione della Rocca di Tentennano o Tintinnano sono principalmente legati alla sua posizione: dal grande scoglio di roccia che la ospita era possibile controllare il percorso della Via Francigena e l’accesso alle Gole dell’Orcia attraverso le quali passavano le vie di comunicazione verso e dalla Maremma. Insomma, una postazione potenzialmente inespugnabile dalla quale, come con una mappa, si poteva scorgere tutta l’area circostante.
Le prime notizie che attestano l’esistenza di un insediamento denominato Tintinnano risalgono all’anno 853. La fortificazione si sviluppò principalmente durante gli anni 1250-58, quando entrò in possesso del Comune di Siena. Nel 1274 fu ceduta alla famiglia dei Salimbeni, in cambio dell’appoggio ai Senesi contro i guelfi Fiorentini nella battaglia di Montaperti, che ne mantenne il controllo per tutto il ‘300. La Rocca di Tintinnano era il punto di forza della potente famiglia che aveva il dominio su gran parte della Val d’Orcia. Questo causò non pochi attriti con i Senesi che, dopo un duro conflitto, riuscirono a reimpossessarsi della fortificazione nel 1419 (grazie a un traditore che aprì le porte), sconfiggendo definitivamente e costringendo all’esilio la famiglia dei Salimbeni.
Una volta rientrata nelle proprietà di Siena, la Rocca fu utilizzata come sentinella della valle e usata a fini bellici per l’ultima volta nel XVI° secolo, durante il conflitto che porterà l’annessione dello Stato di Siena a quello di Firenze. Anche questa volta la conquista della roccaforte non avvenne con la forza ma grazie al tradimento di alcuni occupanti che ne aprirono le porte durante una notte. Nei secoli successivi, non avendo più importanza militare e a causa dello sviluppo delle nuove armi da fuoco, Tintinnano fu abbandonata. La Rocca è famosa anche perché qui nel 1377 soggiornò Santa Caterina da Siena, che secondo la leggenda imparò qui a leggere e scrivere grazie ad un miracolo.
(Fonte: Castellitoscani.com)
Come arrivare alla Rocca di Tentennano
Alla Rocca di Tentennano si arriva percorrendo la Cassia verso il paese di Castiglione d’Orcia e più precisamente al principio della frazione di Rocca d’Orcia. Siamo a 55 Km da Siena, 77 Km da Grosseto. L’uscita autostradale e la stazione più vicina sono quelle di Chiusi-Chianciano Terme a una quarantina di Km.
Rocca di Tentennano: orari e prezzi
Durante il periodo invernale la Rocca è aperta solo il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 16.00 (orario continuato). Per info, prezzi e aggiornamenti vi invitiamo a consultare il sito del Comune di Castiglione d’Orcia o la pagina dedicata alla Rocca di Tentennano sul sito di Musei Senesi.