I Ragazzi del Team Zero presenta il Programma Amiata Freeride Estate 2016. Un programma rivoluzionario rispetto agli scorsi anni, visto che nuovi progetti e collaborazioni hanno dato loro la possibilità di investire e migliorare servizi, percorsi e itinerari.
Di base, Amiata Freeride 2016 inaugura una nuova sede, presso il polo Le Macinaie sul versante grossetano del Monte Amiata. Eh si, come può immaginare chiunque sia stato alle Macinaie, da quest’anno le biciclette di Amiata Freeride potranno sfruttare il trasporto della seggiovia per risalire. Non più solo furgoni (che hanno comunque reso un gran bel servizio negli anni scorsi) ma un servizio continuo, professionale, comodo e che consenta la piena autonomia a chi vuole usufruire delle piste in libertà.
Di fatto nella locandina si parla di un vero e proprio Bike Resort che accanto alle attività tipiche di Amiata Freeride (per i più coraggiosi che si lanciano nei sentieri fra i faggi del Monte Amiata) sarà il centro per tutti i servizi collegati alla bicicletta in montagna: noleggio, escursioni, sentieristica, giri guidati etc
Naturalmente il focus di Amiata Freeride rimane il downhill in bicicletta, e quindi sul finire dell’estate tre corsi di guida con esperti del settore per iniziare a scoprire o approfondire questo sport estremo.
Date un’occhiata alla locandina (tutte le foto e immagini in questo articolo dal sito ufficiale www.mtbamiata.it)
Ma chi sono i ragazzi di Amiata Freeride? Dal loro sito dicono che:
Amiata Freeride nasce nel 2007 da amici che hanno in comune la passione per le “ruote grosse”sotto tutti gli aspetti. Si trova sul monte Amiata, immerso nella Val D’orcia una zona famosa per le sue bellezze tipiche e la natura unica. Di natura da vedere qui ce n’è tanta e lo farete in modo avventuroso attraverso affascinanti sentieri in mountain bike. Potrete visitare posti bellissimi oppure cimentarvi nelle discese Downhill e Freeride. I fondatori dell’Amiata Freeride puntano alla sensibilizzazione percettiva del turista che vive la montagna, al fine di avvicinarlo con piùcoscienza alla natura e far si che cresca il rispetto per essa.
L’uso della bicicletta può sostituire la macchina dando benessere fisico e mentale e aiutando a salvaguardare l’ambiente
Questo progetto si basa essenzialmente sullo sviluppo delle potenzialità che la nostra montagna ci offre senza andare ad intaccare nessun equilibrio ambientale e senza mutare le realtà economiche che già sono presenti sul nostro territorio ma solo usufruendone e dandogli lavoro anche nei periodi di bassa stagione.