Aggiornamento maggio 2022: l’Anello dell’Amiata è ora ufficialmente tracciato e manutenuto dal Club Alpino Italiano, sentiero numero 601: puoi trovare qui tutte le informazioni utili sulla sentieristica CAI del Monte Amiata
Il Percorso classico
L’anello dell’Amiata come dice la parola è un sentiero (o meglio una rete di sentieri) che racchiude l’intero cono vulcanico ad una quota variabile fra 900 metri (punto più basso in corrispondenza del limitare del paese di Abbadia San Salvatore) e 1300 metri (il punto più alto, poco sotto Prato delle Macinaie).
Si tratta di un percorso di quasi 30 km, con un dislivello tuttavia non eccessivo (quasi tutto sulla stessa quota)
Per percorrerlo tutto, un camminatore esperto può impiegare una giornata intera.
Si attraversa tutto il Monte Amiata, toccando molti punti di interesse segnalati generalmente sulle varie carte (Fonte delle Monache, Cipriana, Fonte Capo Vetra, Madonna del Camicione, Sasso de Merchi, Chiesetta dell’Ermeta).
Si può percorrere l’Anello dell’Amiata partendo da qualsiasi punto. Dal punto di vista logistico, il più pratico punto di partenza risulta essere Abbadia San Salvatore.
Ecco perché:
- Mentre tutti gli altri paesi hanno bisogno di un collegamento all’Anello, Abbadia si trova proprio sul percorso
- L’Anello in prossimità di Abbadia si raggiunge camminando sulla strada asfaltata
- Le indicazioni sono molto chiare e ben curate nel tratto iniziale
- L’ultima cartina (e relative indicazioni nelle località principali, ossia Pratino, Cipriana, Laghetto Verde, Stadio Comunale e Zaccaria, Catarcione) installata recentemente è un ottimo supporto anche a chi non conosce la zona
- Altri sentieri ben segnalati (Scopri di più)
Traccia GPS
Dai un occhio alla traccia GPS dell’Anello dell’Amiata cliccando su una delle tue tracce qua sotto
Ecco la Mappa ufficiale
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