C’è una pratica antica, nata da saperi che riportano indietro nel tempo, quando il contatto tra uomo e natura non era così distante come oggi, che sta tornando in auge. Stiamo parlando della “Silvoterapia”.
Avete mai provato ad abbracciare un albero?
Sì, sembra una cosa da pazzi, ma lo avete mai provato? Fatelo!
Abbracciate un castagno, un faggio, un cerro. Fatelo per almeno tre minuti senza pensare ad altro. Dopo un po’ inizierete a sentirlo quell’albero, lo sentirete quasi respirare e proverete empatia per lui. Così, quando vi distaccherete, non lo vedrete mai più come lo vedevate all’inizio. Lo abbiamo già detto che sembra strano, ma provare per credere, è una sensazione unica.
Un’esperienza che riconcilia con Madre Natura.
Qusto è proprio il concetto alla base della Silvoterapia.
Che gli alberi avessero queste straordinarie proprietà, quelle di far star bene, di rilassare, perfino di incrementare le difese immunitarie, lo si sa almeno da quando l’uomo esiste ed era stato anche scientificamente provato sin dagli anni ’20 del ‘900 (adottato dalla disciplina medica che si occupa di balneo-climatoterapia), ma poi, non si sa perché, per tanto, troppo tempo ce ne siamo dimeticati ed abbiamo rinunciato senza pensarci troppo alla possibilità di godere di tutto questo.
Non solo abbracciare un albero, ma anche semplicemente camminare, correre tra gli alberi, dedicare del tempo da passare all’interno di un bosco, ha una molteplicità di effetti benefici. Prima di tutto per la mente. Gli alberi sono infatti una straordinaria cura contro la depressione, contro l’insonnia, contro il nervosismo, hanno un effetto rilassante e riposante.
A beneficiarne poi sono anche i polmoni, ideale per chi soffre di asma bronchiale o bronchite cronica.
Immaginate di poterlo fare d’inverno, quando la neve – come in questi giorni in cui scriviamo – rende tutto più affascinante e incantato.
Ciaspole, sci di fondo, o una semplice camminata… quello che preferisci!
E tra le piante che più di ogni altra massimizzao gli effetti di tutto questo c’è proprio il castagno.
Infine, importantissimi gli effetti anche per le difese immunitarie.
Gli alberi, infatti, liberano ossigeno ionizzato, fornendo un aiuto contro gli agenti patogeni, un vero e proprio disinfettante naturale.