Se si sta cercando un luogo unico dove fare una bella gita fuori porta in Toscana, il Monte Amiata è il posto ideale.
Nel sud della Toscana, al centro di un crocevia che vede solo a pochi chilometri città come Roma, Firenze, Perugia, Arezzo, Siena e Grosseto, l’Amiata è la montagna a portata di mano.
Natura.
Il Monte Amiata nei mesi estivi è prima di tutto questo, un clima fresco e gradevole in estate, ombra e boschi lussureggianti, sentieri e attività all’aperto. Il tutto nella piena sicurezza e tranquillità di un luogo circondato da centri abitati e servizi. Si può decidere di noleggiare una mountainbike o un’e-bike (la bicicletta con pedalata assistita) per andare ad esplorare le strade ed i sentieri della montagna, si può decidere di rilassarsi in lunghe passeggiate nei boschi, oppure si può trascorrere qualche ora al fresco della faggeta (una delle più grandi d’Europa). I più piccoli possono divertirsi facendo escursioni a cavallo o avventurarsi nei divertenti percorsi dell’Indiana Park. Infine, per gli amanti della fauna locale, il Parco Faunistico del Monte Amiata offre l’opportunità unica di vedere gli animali immersi nel proprio habitat naturale. Insomma, l’ideale per una gita fuori porta in Toscana all’insegna della natura.
Terme.
Il Monte Amiata è un antico vulcano ormai spento, ma l’attività termale sotto la sua superficie regala quel miracoloso spettacolo della natura che sono le terme di Bagni San Filippo. Una gita in compagnia della propria famiglia o dei propri amici all’interno del percorso del Fosso bianco per andare a scoprire le incredibili formazioni calcaree, come la celeberrima Balena bianca, vale da solo il sacrificio di allontanarsi per un po’ dalla città.
Cultura.
E se la vostra gita fuori porta in Toscana fosse alla scoperta dei borghi medievali che costellano il Monte Amiata? Dall’antica contea di Santa Fiora alle rocche aldobrandesche, dai tesori dell’abbazia del San Salvatore alle paradisiache sorgenti di Vivo d’Orcia, dai panorami sulla Via Francigena alla tradizione agreste e contadina delle colline alle pendici della montagna. Da vedere e da esplorare c’è davvero moltissimo. E poi c’è il passato minerario di questi luoghi che oggi rivive specialmente all’interno del Parco Museo Minerario di Abbadia San Salvatore, un viaggio indietro nel tempo alla scoperta della storia unica dei popoli di questa montagna.
Buona tavola.
Se c’è una cosa che assolutamente non si può perdere in una gita fuori porta in Toscana è la cucina locale. Per il Monte Amiata questo vale in modo particolare perché la nostra zona, oltre ad offrire le specialità più tipiche regionali, conserva alcuni prodotti particolari talvolta introvabili altrove. Oltre a quelli più tipici della montagna come funghi e castagne, oltre alle carni di selvaggina e ai liquori talvolta eredi di antiche ricette, esistono specialità che si trovano solo qui, come la pera picciòla o il celebre dolce Ricciolina. Sapori e profumi unici che rendono la gita fuori porta indimenticabile e poi l’Amiata è circondata tutto attorno da alcune delle terre vinicole più celebri al mondo come la Val d’Orcia, il territorio di Montalcino o la Val di Chiana e Montepulciano.