Abbadia San Salvatore si trova a 830 metri s.l.m. ed è sempre stata una località a vocazione sportiva.
Molti atleti, di livello nazionale e internazionale, hanno scelto il nostro paese per prepararsi a competizioni di primo piano.
Con uno sguardo al passato, ci piace ricordare come nostri ospiti atleti del calibro di Vénuste Niyongabo (medaglia d’oro ad Atlanta 1996 nei 5000 metri piani), la nazionale di sci italiana femminile, il Siena Calcio, la Mens Sana Basket e tanti altri.
Ad Abbadia e sul Monte Amiata in passato quasi tutte le squadre di Serie A, comprese Inter, Roma, il Napoli di Maradona, la Fiorentina di Batistuta, hanno svolto i loro ritiri estivi.
Oggi siamo specializzati e conosciuti soprattutto per il turismo sportivo giovanile. Storica la collaborazione con la UISP Atletica Leggera, la FIDAL, molte importanti società di Basket e Pallavolo
L’altitudine, la pulizia dell’aria, il verde, la montagna e le strutture: questi sono gli elementi che fanno di Abbadia la sede privilegiata dei ritiri sportivi nel centro italia, un paese di montagna facilmente raggiungibile e dal clima mite e piacevole.
Anche per gli sportivi non professionisti o non agonisti Abbadia rappresenta una meta ideale: da noi è possibile praticare un gran numero di sport all’aria aperta.
Sicuramente la fanno da padrone il trekking e il nordic walking (grazie ai sentieri e le strade nella meravigliosa faggeta del Monte Amiata), oltre alla corsa.
Correre ad Abbadia è un’esperienza meravigliosa, sia per chi ama avventurarsi nel bosco sia per chi preferisce i percorsi più classici.
Il modo migliore per praticare attività fisica è recarsi allo Stadio Comunale di Abbadia, situato a 20 metri dal nostro Hotel (è sufficiente attraversare una strada).
Il campo sportivo, che dispone di una pista d’atletica abilitata alle competizioni, è circondato da un meraviglioso anello in erba di 600 metri sovrastato da una tribuna semicircolare, palestra all’aria aperta per gli amanti della corsa.
E’ poi possibile da lì allungare il percorso fino ai laghetti della zona alta del paese, fino ad arrivare alle strade bianche agli inizi del bosco e ai sentieri che conducono fino ai rifugi in quota (potete esplorare alcuni fra i sentieri più “famosi” qui)